Per la prima volta la Romania ha chiamato i suoi 18 milioni di elettori alle elezioni parlamentari europee. Solo il 29% degli elettori si è recato alle urne. Vittoria dell'opposizione con in testa il Partito democratico, vicino al presidente Basescu
Romeni e italiani. I legami che da sempre avvicinano questi due popoli rischiano di essere messi in discussione da episodi di cronaca simili a quello di Tor di Quinto e dalle reazioni delle istituzioni italiane. Uno sguardo dalla Romania
La corruzione e lo scontro tra istituzioni rimangono indiscussi protagonisti del dibattito politico in Romania. La TV pubblica trasmette le immagini del ministro per l'Agricoltura che intasca una mazzetta e quest'ultimo è costretto alle dimissioni
Si definivano ''fratelli''. Ma le ultime relazioni frontaliere tra Moldavia e Romania sono all'insegna della tensione. Gli ultimi a farne le spese alcuni sindaci rumeni invitati per una festa a Chisinau, e rimandati indietro alla frontiera
In Romania l'industria del lusso è in espansione. In testa auto, design d'interni e gioielli. In un paese dove, nonostante la crescita, lo stipendio medio netto è di 300 euro e il livello di vita al 36% della media Ue
Secondo le autorità italiane il numero di rom di origine rumena in Italia dopo il primo gennaio 2007 è aumentato. E si parla d'emergenza e rimpatri. Il dibattito in Romania e in Europa
Si sono tenuti venerdì scorso i funerali del patriarca romeno Teoctist. Aveva guidato la chiesa ortodossa rumena per un ventennio. Dal regime di Ceausescu sino agli anni della democrazia. Ora la successione
La Russia sospende il trattato sulle armi convenzionali, la Nato si dice delusa mentre Angela Merkel critica gli USA che negoziano bilateralmente con i singoli paesi la costruzione della parte europea dello scudo antimissile. Il dibattito in Romania
A Bucarest firmato un protocollo di collaborazione tra le due capitali. Dal trasporto urbano, alle tecnologie di comunicazione. Dalla gestione dei rifiuti all'organizzazione di scambi tra studenti. Per finire con la questione dei rumeni che risiedono illegalmente a Roma
La scorsa settimana a Bucarest 56 paesi dell'Osce si sono incontrati per dibattere in materia di discriminazioni e antisemitismo. Il presidente romeno Basescu ha spiegato l'impegno del suo paese, dimenticando di aver ceduto anch'egli in più di un'occasione a comportamenti discriminanti
E' stata la notizia di apertura dei telegiornali e della prima pagina dei giornali, l'argomento preferito da molti romeni nelle loro conversazioni e sui diversi forum in internet. In Romania si celebra la vittoria a Cannes
Il parlamento lo aveva sospeso e aveva indetto un referendum per la sua rimozione. Ma sabato scorso i cittadini romeni a gran maggioranza hanno deciso che il Presidente Traian Basescu deve continuare a fare il suo lavoro
Tutto era rimasto tranquillo sino all'ingresso nell'Ue. Poi si è scatenato il caos e una grave impasse istituzionale. E il prossimo 19 maggio i cittadini romeni sono chiamati, in un referendum, a decidere se l'attuale Presidente Traian Basescu debba rinunciare all'incarico
Cacciati, rinchiusi, maltrattati. In Romania vive la metà di tutti gli orsi europei. Ma questa ricchezza è poco tutelata. Un'associazione rumena si batte per far cambiare le cose
In Romania prosegue ormai da mesi la dura contrapposizione tra Presidente e primo ministro. Con un'opinione pubblica sempre più stufa, un paese in stallo e i partiti nazionalisti e estremisti che crescono nei sondaggi
Il presidente moldavo Voronin accusa la Romania di voler assimilare la Moldavia attraverso la politica della doppia cittadinanza. Per molti il passaporto rumeno rappresenta la porta principale verso l'Ue e l'emigrazione
Dovevano lasciare il posto ai colleghi nei prossimi giorni. Ed invece i poliziotti romeni di stanza in Kosovo e parte dell'Unmik dovranno restare. Sino a quando non si sapranno i risultati dell'inchiesta avviata dalle Nazioni Unite sugli scontri del 10 febbraio scorso a Pristina
La Romania è tra i paesi che dall'Iraq non se ne sono mai andati e che restano a fianco della Coalizione dei volenterosi. In queste settimane sulle prime pagine dei giornali la vicenda - poco chiara - di due operai detenuti per tre mesi a Baghdad
La Romania mira a sostituire la Bulgaria come maggior paese esportatore di energia nel sud-est Europa? Bucarest alle prese con centrali nucleari, piani energetici e privatizzazioni. Una rassegna della nostra corrispondente
Era già successo nel 2004, quando nell'Ue entrarono 10 nuovi paesi membri. Confini che venivano attraversati agevolmente diventarono veri e propri muri. Isolando ulteriormente chi, dall'Ue, rimaneva fuori. Ora tocca ai moldavi